La Rocca d’Anfo
Appena si fa il primo passo sulla scalinata si entra nella storia della Rocca d’Anfo. Un salto nel passato che ha posto le sue basi nel XII secolo e che ancora oggi mostra il suo lato imponente. Una visita alla Rocca d’Anfo che erge sul lago d’Idro è certamente qualcosa che non dimenticherete presto.
La storia della Rocca in breve
La Rocca ha tre periodi principali che hanno reso la fortezza quello che è oggi. La prima è l’epoca veneziana, a metà del 1400 d.C. La Rocca aveva un ruolo importante in termini di rotte commerciali dal resto dell’Europa, dato che era l’unica via di passaggio della valle verso il nord e viceversa
Napoleone Bonaparte
Nel 1798 Napoleone Bonaparte conquistò la Rocca. Fu ampliata e la ‘Fortezza Napoleonica’ mostra molto bene la differenza tra lo stile veneziano e quello Napoleonico, due stili di architettura completamente diversi che si fondono insieme. Per poter osservare tutta la valle e segnalare il nemico in tempo, Napoleone fece costruire un osservatorio sopra la Rocca. Per arrivarci devi solo salire 400 gradini! Ma una volta in cima……
Tempi di Garibaldi
Durante il dominio austriaco, la Rocca perde il suo valore strategico. Nel 1866, Garibaldi decide di utilizzare la fortezza come base principale. Diversi altri edifici, come la “Caserma Zanardelli” e la “Batteria Statuto” furono costruiti per rafforzare il controllo del confine tra l’Austria e l’Italia. Ci sono state anche diverse modifiche apportate agli edifici esistenti.
Fino al 1975 la Rocca era ancora “attiva” come base militare dell’esercito italiano. Dopo di che, purtroppo, è diventata una fortezza abbandonata, vandali e ladri hanno lasciato il loro segno.
La Rocca ora
Dal 2015 la Rocca d’Anfo è fortunatamente di nuovo aperta al pubblico. Dico per fortuna perché questo pezzo di storia non dovrebbe davvero essere dimenticato. Una visita alla Rocca d’Anfo è un mix tra storia, architettura di alto livello e una vista panoramica sul lago d’Idro e i suoi dintorni.
Qualche consiglio! Portate abbastanza da bere perché è una bella salita e non potete riempire la vostra borraccia lungo il percorso. Per i bambini sotto i 5/6 anni non consiglio il tour lungo (ci sono tre tour diversi). Se non ti piacciono gli spazi piccoli, non andare all’osservatorio. Per arrivare qui bisogna passare attraverso passaggi stretti e bui. Indossare buone scarpe e portate una maglia/felpa. All’interno degli edifici fa abbastanza freddo.
E per il resto… godetevi, ascoltate quello che le guide hanno da dire. Ascoltate cosa via ha da raccontare la Rocca!!!
Vorrei ringraziare la nostra guida Sara. Ci ha regalato una bella esperienza con entusiasmo e passione.
Info & biglietteria
Valle Sabbia e Lago d’Idro
Agenzia territoriale per il turismo
Caserma Zanardelli-Rocca d’Anfo – SS 237, 25070 Anfo BS – Tel. +39.3756221121 | E-mail: info@vallesabbia.info
www.roccadanfo.eu